Con l’ordinanza dei giorni scorsi il Tar del Lazio si spoglia della competenza sul caso della tbc al Gemelli, e rimette la questione nelle mani del Consiglio di Stato. Per l'associazione dei consumatori Codacons i giudici amministrativi hanno stabilito che sull’esecuzione dell’ordine del Consiglio di Stato di eseguire i test anche sui bimbi nati nel2010, deve essere lo stesso Consiglio a decidere, escludendo la competenza del Tar in materia. Con l’ordinanza del Tar, infatti, la richiesta del Codacons sui controlli ai bambini nati al Gemelli nel 2010 non è stata affatto respinta, ma semplicemente è stata di-chiarata l’incompetenza del Tribunale Amministrativo. Intanto l'associazione dei consumatori continua a de-nunciare la Regione Lazio, colpevole di non ottemperare l’ordine del giudice, «contribuendo così ad accrescere la sofferenza di quelle famiglie cui non si consente di effettuare gratuitamente i test sui propri figli».