Ha deciso di costituirsi questa mattina nel carcere di Rebibbia a Roma, Giuseppe Molisso, un boss latitante ritenuto da molti il capo della cosiddetta “nuova camorra romana”.
Il suo nome era emerso nell'ambito di un'indagine dei carabinieri del Ros contro un gruppo di narcotrafficanti denominata “Orfeo”, dal nome del bar nella periferia romana dove la banda, che seguiva le orme della banda della Magliana e che operava nel Tuscolano, si riuniva.
38 degli uomini di Molisso erano già stati raggiunti da un'ordinanza di custodia cautelare lo scorso anno per reati che vanno dall'associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, al tentato omicidio fino al sequestro di persona.