Un amore scoppiato in una comunità per il recupero di tossicodipendenti che si è trasformato in una storia di stalking. Protagonista della vicenda D.P.E. 31enne della provincia di Latina, arrestato per aver perseguitato la dottoressa che dieci anni prima lo aveva curato.
Si erano conosciuti nel 2000 quando lei lo assisteva, ma poi lui aveva intrapreso altri percorsi terapeutici e non si erano più rivisti. Nello scorso marzo, però, si era ricordato di lei e ha iniziato a contattarla con insistenza attraverso messaggi e telefonate minacciose al cellulare di servizio. Nonostante lei lo avesse più volte denunciato, per evitare altre aggressioni aveva provato a cambiare casa e frequentazioni, ma lui era riuscito sempre a rintracciarla.
Fatale per l’uomo l’ultima episodio di qualche sera fa quando verso le 20 si è presentato sotto casa dei genitori della donna chiedendo il nuovo indirizzo della figlia di cui aveva già individuato il quartiere. A quel punto sono arrivati gli agenti chiamati precedentemente dal padre che poi ha trattenuto l’uomo in attesa dei poliziotti. Il 31enne non ha saputo giustificare la sua presenza sotto casa dell'anziano. Gli agenti lo hanno accompagnato negli uffici del commissariato per i dovuti accertamenti e poi lo hanno arrestato per stalking.
