Ancora polemiche sullo sgombero avvenuto giovedì mattina alla pineta delle Acque Rosse per il quale era sceso in campo anche il responsabile della Caritas del Municipio XIII, don De Donno con una pesante lettera al primo cittadino, Gianni Alemanno. «Signor sindaco – aveva scritto – lei è veramente forte con i deboli e debole con i forti». Venerdì mattina sono state venticinque le persone fatte allontanare dal piccolo accampamento abusivo e che restano però senza una collocazione e la paura è che possano tornare per essere poi allontanati ancora.
E proprio su questo che l’opposizione municipale attacca l’intervento: «C’è bisogno di trovare delle soluzioni alternative alla forza e all’emarginazione. – ha detto Giuseppe Sesa, consigliere Pd per le politiche sociali – Questi senza tetto sono stati allontanati ma non è stata offerta loro nessuna soluzione alternativa alla strada e torneranno, come è sempre successo. Siamo preoccupati – prosegue Sesa – questo è un momento molto delicato per il nostro municipio ma il Comune sembra concentrato su altro. Effettuare uno sgombero mentre a Ostia Nuova si spara in pieno giorno sotto casa della gente significa non tenere conto della delicata situazione che i cittadini stanno vivendo. Ma soprattutto – conclude – non c’è alcuna iniziativa sociale e nessuna volontà di risolvere il problema alla radice».