È in corso lo sgombero dello stabile di via Lima, a Roma, occupato questa mattina per la seconda volta dai militanti di CasaPound. La precedente occupazione terminò nel 2004: il palazzo, al centro dello scandalo Ricucci, venne sgomberato con la forza.
Secondo quanto si è appreso, i militanti di CasaPound Italia e le 20 famiglie in stato di grave emergenza abitativa che avevano occupato lo stabile si stanno facendo portare fuori dal palazzo esercitando resistenza passiva.
Per il vicepresidente di CasaPound Italia, Andrea Antonini, "lo sgombero è stato ordinato senza che sia stata portata a termine nessun tipo trattativa e senza che sia stata trovata una soluzione, nemmeno temporanea, alla situazione di emergenza in cui versano queste famiglie. È l'ennesimo schiaffo a nuclei familiari numerosi, anche con disabili a carico, che da anni versano in condizioni drammatiche nel totale disinteresse di istituzioni, totalmente immobili sul fronte dell'emergenza abitativa e invece curiosamente attente ai problemi di speculatori e costruttori".