Giornate di confronto per i cittadini contrari al progetto del parcheggio interrato di via Fermi. Martedì presso l’Auditorium della Parrocchia di SS. Aquila e Priscilla, si è svolta l’assemblea cittadina organizzata dal comitato di quartiere Marconi, finalizzata ad aggiornare i residenti sulla situazione della zona e avviare, con il supporto del Codacons, il ricorso al Tar del Lazio contro la realizzazione del Pup Fermi. Presenti il Giudice Ferdinando Imposimato, Presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione, che ha aperto l'incontro; l’Avvocato Maria Cristina Tabano del Codacons; Gemma Azuni, consigliera comunale Capogruppo del Gruppo Misto – Sinistra Ecologia e Libertà e Federico Rocca, consigliere comunale del Pdl, firmatari di una mozione che richiede la moratoria di 24 mesi per i pup con criticità. Caterina Turato del Comitato Marconi ha rilevato «una grande adesione della comunità che sta prendendo posizione per contrastare un'opera inutile e dannosa».
Anche oggi si farà il punto della situazione con i residenti: alle 19.30, presso la Chiesa Evangelica a via Castelnuovo 28, il comitato No Pup Fermi ha indetto una riunione pubblica per presentare le nuove iniziative sia legali che partecipative per bloccare il progetto. «Invitiamo tutti a intervenire, sempre nel pieno rispetto della nostra condotta apartitica e indirizzata all'unico scopo di annullare il parcheggio – ha dichiarato Riccardo Micheli, presidente del No Pup Fermi – A noi non servono bandiere, ma persone concrete che possano contribuire a riqualificare veramente la nostra via». E, pur partendo da visioni diverse e agendo in autonomia, le iniziative dei comitati cittadini si integrano in vista di un fine comune.
Francesca Bastianelli