Il sindaco di Pomezia Enrico De Fusco "scansa" la verifica di maggioranza che i partiti della coalizione di governo, primo fra tutti il Pd, avevano richiesto in occasione dell'ultimo (poi sospeso) Consiglio comunale. Il primo cittadino ieri ha incontrato i capigruppo di Pd, Idv, Forza Pomezia e Partito Socialista sottolineando la necessità di non «aspettare altro tempo perché già troppo ne è stato perso. L’ultimo Consiglio comunale non si è svolto perché i partiti hanno ritenuto necessaria una verifica di maggioranza che ad oggi, a distanza di una settimana, non si è ancora tenuta anche perché il Pd, partito di maggioranza assoluta, non ha ancora espresso la sua nuova guida politica. E’ evidente, o quantomeno necessario, che, in attesa che il Pd esprima il nuovo segretario dell’Unione comunale e che le forze politiche di maggioranza si riuniscano per prendere le loro decisioni, la maggioranza in Consiglio comunale riprenda la propria attività amministrativa. Perché al di là delle questioni di carattere politico – continua De Fusco – ci sono attività urgenti e impellenti che non si possono rimandare ulteriormente».
Come il bilancio consuntivo 2010, quello previsionale 2012 o tutte quelle scelte che vanno verso il risanamento della situazione finanziaria. I capigruppo si sono detti d'accordo sulla necessità di riavviare i lavori in Consiglio comunale, sollecitando i propri partiti a una verifica politica a breve scadenza.