Ancora un altro blocco del trasporto pubblico ci sarà venerdì 16 dicembre. Lo sciopero è stato proclamato dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa, Faisa-Cisal e Fast, a Roma interesserà tutte le aziende del comparto trasporti. Lo rende noto l’Agenzia per la Mobilità.
Venerdì 16, dunque, dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio in città sarà a rischio il servizio di tutta la rete Atac: bus, filobus, tram, metropolitane A e B e ferrovie Roma-Lido, Roma-Giardinetti e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Nelle stesse ore possibile stop anche per le linee bus della periferia gestite dalla “Roma Tpl”.
Nella notte tra il 15 e il 16 dicembre a rischio il servizio delle linee notturne, i 27 collegamenti identificati dalla lettera ‘n’. Per quel che riguarda i bus extraurbani della Cotral, la protesta è fissata per domani, 15 dicembre, sempre dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine giornata.
Venerdì 16 non saranno inoltre garantite le attività al pubblico dell’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità: sportello di piazzale degli Archivi 40; contact center 0657003 e numero verde disabili 800154451; box informazioni della stazione Termini e di Fiumicino e check-point bus turistici di Aurelia, Laurentina e Ponte Mammolo.
Sono esclusi dallo sciopero portieri, guardiani, addetti ai centralini telefonici e ai servizi di sicurezza compresi quelli delle metropolitane, gli ingegneri centrali, i capi tecnici centrali, i capi movimento centrali e dovrà essere garantita la presenza dell’ausilio in ‘sala operativa’.
Sempre il 16 dicembre, tra le 8,30 e le 16,30 allo sciopero di 24 ore si sommeranno due proteste indette, in ambito locale, da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti e Sul.