Prosegue la protesta dei lavoratori dello stabilimento Sigma Tau di Pomezia dove sono a rischio 569 dipendenti. Da questa mattina è in corso uno sciopero con presidi fuori dai cancelli e blocco degli ingressi. Ad annunciarlo, un comunicato sindacale, che afferma come l’astensione dal lavoro rientra “nell’ambito della vertenza iniziata dopo la decisione dell’azienda di mettere in cassa integrazione 569 dipendenti; fra questi, 214 informatori scientifici sul piano nazionale e lavoratori dello stabilimento di Pomezia, che occupa 1.600 dipendenti”.
Dopo le 15 la manifestazione si sposterà davanti al ministero dello Sviluppo economico dove contemporaneamente si svolgerà l’incontro tra rappresentanze sindacali nazionali e il ministro Corrado Passera.
Le organizzazioni sindacali dell'azienda farmaceutica denunciano inoltre la “preannunciata volontà di terziarizzare i servizi e la messa in liquidazione di due siti di ricerca, a Milano e Caserta”, conclude il comunicato.