Si tratta di un pregiudicato romano di 38 anni, l’uomo ucciso a colpi d’arma da fuoco nella scorsa notte mentre era in auto con la propria fidanzata in via Ferruccio Ulivi, zona Tor Vergata. Marco Attimi, è questo il nome, aveva alcuni precedenti, tra cui rissa e minacce.
Da una prima ricostruzione sembra che l'uomo sia stato sorpreso dai due killer, arrivati a volto coperto da casco integrale e a bordo di una moto, mentre si trovava in una vecchia Panda Bianca in un comprensorio di palazzine dove abitava. Almeno 4 i colpi di pistola esplosi, tre dei quali lo ha raggiunto al torace, uccidendolo. La fidanzata, A.Z., una commessa sarebbe rimasta solo lievemente ferita da qualche scheggia di vetro. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Frascati.
L’opposizione in consiglio comunale si scaglia contro Alemanno. “La lista dei morti ammazzati a Roma nel 2011 è sconvolgente” – afferma Dario Nanni, consigliere capitolino del Pd – la fredda statistica dice che siamo a quota 36. La politica delle ordinanze inaugurata dal sindaco è fallita. Serve un coinvolgimento ampio di tutti i cittadini per respingere l’aggressione criminale alla Capitale. L’omicidio di ieri notte arriva dopo due episodi gravi come la gambizzazione in una sala giochi al Casilino due giorni fa e un accoltellamento in una scuola del tuscolano”.
La replica del sindaco chiama in ballo in governo, dal quale Alemanno si aspetta un aiuto. "Questo rientra nell'emergenza criminalità organizzata a cui stiamo lavorando con il ministero degli Interni – ha detto il sindaco – stiamo definendo gli ultimo aspetti del Terzo Patto per Roma sicura che firmeremo il 21 dicembre. Dal ministro attendiamo anche un rafforzamento dei presidi di polizia sulla Capitale".
var uri = \’http://impit.tradedoubler.com/imp?type(img)g(18347696)a(1909321)\’ + new String (Math.random()).substring (2, 11);document.write(\’\’);