Una petizione popolare da firmare nelle piazze per chiedere che il quartiere Eur venga tutelato in quanto area storica della capitale. Il movimento “ATutta l’Eur”, nato nel gennaio scorso per contrastare la realizzazione nell’area del circuito della Formula uno, torna in campo, stavolta per chiedere, con l’aiuto dei residenti, un vero e proprio vincolo del ministero dei Beni Culturali. «L’ultimo episodio che ci ha spinto a muoverci è stato quello dell’arrivo del cono di Natale», spiega Matilde Spadaro, consigliere sinistra arcobaleno del Municipio XII e promotrice insieme al consigliere Vincenzo Vecchio del movimento “ATuttal’Eur”. «Attraverso questa lettera che invieremo al sindaco Gianni Alemanno e al ministro Lorenzo Ornaghi speriamo di riuscire a bloccare non solo l’arrivo di tutte le istallazioni slegate dal contesto storico e culturale dell’Eur, ma anche le colate di cemento indiscriminate e senza criterio. Chiediamo dunque che l’Eur venga valorizzato in quanto area storica della città e attraverso l’associazione cercheremo di rendere partecipi anche i residenti».
L’obiettivo dunque è comunicare alla cittadinanza. «L’Eur è il baricentro di Roma sud dove quotidianamente arrivano per lavorare centomila persone. – continua Vincenzo Vecchio – Eppure sono ancora molte le aree in cui c’è un forte contrasto tra il degrado, come ad esempio in viale Europa nel periodo natalizio, dove proprio sotto le luci per addobbare gli alberi si ammassano scatoloni abbandonati per strada. Si deve lavorare per la riqualificazione del quartiere, per questo chiediamo che venga tutelato dal punto di vista architettonico e culturale». La raccolta firme proseguirà in viale Europa tutti i sabati pomeriggio, fino al 14 gennaio.
Fabrizia Memo