A ridosso di natale i cittadini di Roma Nord preparano la loro numerosa presenza nei pressi delle cave di Quadro Alto per scongiurare l'arrivo della discarica post-Malagrotta. «Se occorre pianterò personalmente la mia tenda all'interno delle cave circondandola da centinaia di bandiere dell'Italia – annuncia il senatore dell'Idv Stefano Pedica – Sarà una protesta pacifica ma numerosa». L'assessore Abbruzzetti ha confermato che nessun tecnico finora ha fatto visita alla cava. Ma la decisione potrebbe arrivare a giorni.
«I cittadini di Roma Nord – annunciano in una nota del coordinamento SOS discarica Riano -, in risposta all'annuncio del prefetto Pecoraro di procedere all'occupazione delle cave di Quadro Alto a Riano nei giorni immediatamente precedenti al natale, preparano la loro pacifica e numerosa presenza. Ma questa volta non saranno soli. Dopo aver incontrato nei giorni scorsi i rappresentanti dei comitati cittadini, il senatore Stefano Pedica (Idv) ha ufficializzato la sua intenzione di schierarsi dalla loro parte in difesa dei diritti sanciti dalla legge, contro la scellerata idea di creare una nuova mega discarica a Roma Nord.
Il senatore dopo aver presentato interrogazioni parlamentari e aver informato gli organi Europei della paradossale situazione – informano dal coordinamento – ha annunciato che nel caso di occupazione di Riano, darà inizio ad un presidio permanente e pianterà personalmente la propria tenda all'interno delle cave. La decisione di spostare la discarica più grande d'Europa sulla falda acquifera del paese (unica fonte di acqua per centinaia di famiglie), a 500 metri di distanza dalle nostre case, su di una cava attiva che dà lavoro a 200 persone, ha creato una situazione surreale. I cittadini di Roma Nord si preparano ad accogliere i tecnici inviati dal prefetto, con una pacifica ma numerosa accoglienza».