"Questa mattina sono arrivate le lettere di licenziamento per alcuni dipendenti della Sigma Tau, che già ieri hanno scioperato 8 ore contro i tagli annunciati”. Lo ha comunicato Giuseppe Cappucci, segretario generale della CdLT Cgil di Pomezia-Castelli-Colleferro-Subiaco. Secondo Cappucci, “A niente sono serviti gli incontri in Regione e al Ministero, l'azienda è rimasta sulle proprie posizioni, confermando la volontà di ricorrere a Cigs e terziarizzazioni che coinvolgono centinaia di dipendenti. Ciò ha fatto crescere la rabbia e la tensione fra i lavoratori in protesta davanti i cancelli dello stabilimento di Pomezia, che alla notizia delle lettere di licenziamento hanno occupato spontaneamente la Pontina, bloccando così il traffico”.
Solidarietà è stata espressa da Enzo Foschi, consigliere del Pd della regione Lazio, “ai lavoratori della Sigma Tau costretti a un gesto estremo, come quello di occupare la via Pontina, per attirare l’attenzione sulla loro drammatica situazione”. “È opportuno – ha proseguito Foschi – che la regione Lazio, con l’assessore al Lavoro, Mariella Zezza, si attivi immediatamente per far fare un passo indietro all’azienda. Si riapra con serietà un tavolo con i sindacati e gli enti locali, con l’obiettivo di trovare percorsi più dignitosi per i lavoratori”.
Intanto dalla Sigma Tau è arrivata una precisazione: “In riferimento a quanto dichiarato in una nota dal signor Giuseppe Cappucci, segretario generale della CdLT Cgil di Pomezia-Castelli-Colleferro-Subiaco, Sigma-Tau Industrie Farmaceutiche Riunite SpA precisa che non si tratta di licenziamenti, ma – come anticipato già ieri in un comunicato stampa dell’azienda – di ricorso alla CIG straordinaria”.