La pazienza nell’individuazione delle vittime più appetibili, la capacità di passare inosservato confondendosi tra la folla, l’abilità e la destrezza nell’asportare portafogli e denaro contante dalle tasche o dai bagagli di poveri malcapitati. Sono queste le principali caratteristiche che, da anni, contraddistinguono Benito, 83enne di origini pugliesi, considerato unanimemente uno dei principali esperti del furto con destrezza sul territorio romano.
Questa volta, però, il “nonno del borseggio”, assiduo frequentatore della zona del centro della Capitale, dopo l’ennesimo colpo messo a segno nei pressi di Piazza Venezia a bordo dell’autobus 64 ai danni di un turista russo, è stato prontamente bloccato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli. Il denaro contante, asportato dalle tasche dei pantaloni dell’ignaro turista con la tecnica delle “tre dita”, è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario. Ed è così che “nonno” Benito, 83 anni e non sentirli, torna nuovamente in cella a distanza di appena venti giorni dal suo ultimo arresto.