È partito da piazza della Repubblica il corteo organizzato nel giorno dello sciopero generale e diretto a piazza San Giovanni. In testa uno grosso striscione con la scritta "Via il Governo Monti. Non paghiamo il debito".
A scendere in piazza centinaia di persone che sventolano bandiere dei sindacati come Usb e Unicobas, ma anche di rifondazione comunista e No tav. In piazza della Repubblica si raccolgono anche firme per una petizione popolare per chiedere due referendum “perché tutti possano decidere – dicono gli organizzatori – sul nuovo Trattato europeo e sulle modifiche all'articolo 81 della Cosituzione”.
“Basta macelleria sociale. Basta diktat dell'Unione europea”, gli slogan della manifestazione. "Siamo in centinaia – dicono al megafono gli organizzatori – e più tardi saremo ancora di più quando arriveranno i pullman dal meridione che non riescono ad entrare al Roma".
Tra i manifestanti anche alcuni militanti dei centri sociali a volto coperto. "La gente come noi non molla mai" e "Roma libera" hanno urlato a piazza San Giovanni dove è stata bruciata una bandiera dell'Unione europea.
La manifestazione si è poi sciolta in piazza San Giovanni. I manifestanti stanno lasciando la piazza.