Attivata l'unità di crisi e questa volta c'è il pieno sostegno del governo nazionale. Ieri mattina, in vista della nuova ondata di neve prevista per oggi, il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri ha voluto riunire a sè il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, il prefetto, il sindaco di Roma Gianni Alemanno e la presidente della Regione Lazio Renata Polverini.
Messi a disposizione 264 mezzi tra spazzaneve, spargisale, camion e bobcat della Provincia di Roma, della Protezione Civile, dell’Esercito e delle ditte esterne assoldate dall’Amministrazione provinciale. Inoltre saranno operativi su tutto il territorio provinciale più di 500 militari, 300 volontari della Protezione Civile, 330 fra operai e addetti alle case cantoniere della Provincia, 70 tecnici dell’Amministrazione provinciale ai quali si affiancheranno 80 boscaioli venuti dal Trentino Alto Adige e un centinaio di rifugiati politici, che si occuperanno di pulire le strade e assistere i cittadini.
Complessivamente, quindi, gli uomini inviati dalla Provincia di Roma sul proprio territorio per fronteggiare l’emergenza maltempo saranno più di 1.300 e saranno dislocate su strada 70 pattuglie della Polizia Provinciale. Solo a Colleferro sono a lavoro 70 militari dell’Esercito, della Compagnia Granatieri di Sardegna, attualmente di stanza a Roma. I soldati, che il Comune ospiterà nella palestra della scuola Dante Alighieri fino a lunedì prossimo, arrivano per garantire eventuali disagi alla popolazione di tutto il territorio. Il Comune di Colleferro, che diventa il centro di raccordo territoriale, farà, infatti, da collegamento per tutti i paesi del comprensorio. A disposizione della zona anche 30 volontari della Protezione civile nazionale. Sono state inoltre distribuite ai Comuni circa 1500 tonnellate di sale. Inoltre sulle strade consolari in uscita dalla capitale, di competenza dell’Ente Provincia (Ardeatina, Laurentina, Nomentana e Tuscolana), e sui 2mila km di strade provinciali, dalle ore 6 di venerdì 10 e fino alle ore 24 di sabato 11 febbraio sarà in vigore l'obbligo di catene a bordo per gli autoveicoli, e il divieto di circolazione per gli automezzi pesanti, moto e motocicli.
«Ringrazio tutti gli uomini e le donne della Protezione Civile e dell’Esercito, i volontari e soprattutto il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, che con straordinario impegno sta permettendo a tutti gli enti locali di mettere in campo una task force così organizzata» – dice il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti. Nei giorni scorsi ci sono state molte polemiche e pensiamo sia giusto fare il punto tutti insieme e far sapere come siamo organizzati per fronteggiare la nuova emergenza. Dalla riunione e' emersa una volonta' comune, un'intesa perfetta tra tutti quanti concorrono al sistema di protezione civile perchè insieme vogliamo lavorare al meglio per dare risposte al cittadino». «In alcune realta – ha detto la presidente Polverini – c'e' talmente tanta la neve che ci domandiamo se ne fara' altrettanta dove metterla fisicamente». La presidente ha inoltre ricordato che «si sta passando da una fase che prevede lo svuotamento, da parte di volontari con grandi camion, di vie d'accesso almeno ai luoghi principali. Noi siamo pronti, oggi, non solo per Roma che ha ritrovato le condizioni di normalita' ma in alcune parti del territorio questo nuovo impatto rende ancora piu' complessa l'emergenza. Ci dicono comunque che qualcosa domenica dovrebbe cambiare». La prefettura ha disposto la chiusura degli uffici pubblici di Roma e provincia a partire da oggi. Saranno garantiti i servizi essenziali. Anche l'80% delle scuole del territorio resterà chiuso. Fanno eccezione alcuni istituti del Litorale e il Comune di Guidonia, dove il sindaco ha disposto l'uscita anticipata alle 13.