Crollano le speranze per i lavoratori della Sigma Tau usciti delusi dal tavolo di trattative con l’azienda, un incontro iniziato ieri alle 16 e durato ben 13 ore. Dopo le speranze accese durante lo svolgimento della Commissione Lavoro in Parlamento, le RSU si erano recate nella sede di Unindustria con un certo ottimismo, andato però scemando man mano che le ore passavano.
Restano lontane le posizioni su molti fronti. L’integrazione di 300 euro per la cassa integrazione, proposta dalla Direzione Aziendale, è un passo in avanti ma non soddisfacente per le RSU che non condividono neanche la dichiarazione della DA di voler annullare tutti gli accordi sindacali che non impattano sulla busta paga, in considerazione soprattutto della disponibilità da parte delle rappresentanze sindacali a confrontarsi su modelli organizzativi e relativi accordi. Per i sindacati «i problemi di gestione posti sul tavolo a giustificazione di questo non si risolvono cambiando gli accordi: è la capacità di gestirli il fattore che fa la differenza». Lontana anche l’intesa sulle esternalizzazioni; la RSU ha ribadito «la necessità che le esternalizzazioni avvengano dopo la procedura di mobilità per avere un quadro più chiaro delle uscite; l’azienda ha compiuto un parziale avvicinamento solo nel caso delle esternalizzazioni per cessione di ramo di azienda prevedendone l’inizio a fine marzo». Risultato importante è invece la certezza del reinserimento dei lavoratori in cassa integrazione a seguito della procedura di mobilità incentivata per volontari e pensionabili. «Rispetto alla gestione relativa alla rotazione – si legge nel documento redatto a seguito dell’incontro – la DA, dopo una iniziale rigidità, ha finalmente accettato il principio della rotazione per mansioni fungibili in tutti i settori dell’azienda».
La rotazione avverrà quindi senza esclusione dei settori. Intanto lo stato di agitazione rimane inalterato; nei prossimi giorni le RSU prenderanno in considerazione inasprimenti e diversificazioni delle iniziative di lotta. Il prossimo tavolo di concertazione è stato fissato per lunedì 13 febbraio.
Maria Corrao