"Siamo qui per approfittare del vertice che c'è tra il minstro Clini, Alemanno, Polverini, Zingaretti e Pecoraro sul tema rifiuti. Noi vogliamo manifestare il nostro dissenso, sperando di ottenere anche un incontro con il ministro, a quella che e' una procedura irragionevole per l'identificazione di siti idonei. Siamo convinti che i territori di Riano e Corcolle siano inidonei ad accogliere discariche". Lo ha detto Giorgio Coppola, presidente del coordinamento "Riano no discarica" durante il presidio di protesta che si sta tenendo sotto il ministero dell'ambiente in via Cristoforo Colombo in occasione del vertice tra il Ministro dell' Ambiente Corrado Clini, il sindaco Alemanno, il Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, il presidente della Provincia Zingaretti e il prefetto Pecoraro.
Sono presenti al presidio, a cui partecipano una cinquantina di persone, oltre ai coordinamenti no discarica di Riano e Corcolle , altre associazioni come Legambiente – Circolo di Tivoli, Sos discarica e Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio. "Il ministro Clini di fatto commissaria il commissario – dice Nando Bonessio presidente regionale Verdi- confermando quello che sostenevamo: cioè che il problema dei rifiuti del lazio non si risolve con un commissariamento ma con il confronto con le comunità territoriali. Il nostro obiettivo oggi è, se non la partecipazione al vertice, almeno ottenere un incontro con il ministro Clini per esporre le nostre ragioni". Fischi e grida "venduto, venduto", dal presidio all'arrivo al ministero del prefetto Pecoraro.