Quattro anni con rito abbreviato. Questa la pena inflitta dal gup nei confronti del giovane studente pugliese Valerio Pascali arrestato per gli scontri avvenuti durante la manifestazione degli indignati del 15 ottobre scorso.
Il giudice ha così di fatto accolto le richieste del pm Roberto Felici. I legali del ragazzo, gli avvocati Marcello Petrelli e Filippo Morlacchini, si sono limitati a dire: "Quando saranno depositate le motivazioni sarà valutato il ricorso in appello". Resistenza pluriaggravata a pubblico ufficiale il reato contestato al ragazzo inizialmente finito in carcere e a cui poi il tribunale del Riesame ha concesso gli arresti domiciliari.
Pascali, 22 anni, diplomato al liceo classico Palmieri, studia all'università a Bologna. Figlio di un funzionario Asl, a suo sostegno fuori dagli uffici di piazzale Clodio si è tenuto un presidio pacifico.