"La tenda della speranza: Nessuno tocchi ancora la Valle Galeria-No alla discarica a Monti dell'Ortaccio". Questo il motivo dell'iniziativa davanti al ministero dell'Ambiente organizzata dal comitato “Il popolo della nebbia”, dove alcuni rappresentanti del comitato hanno montato una tenda e dove dormiranno fino a domani quando inizierà il presidio fisso per dire “No ad una nuova discarica”.
A portare sostegno all'iniziativa anche Fabrizio Santori, presidente della commissione Sicurezza di Roma Capitale. "È una tenda della speranza perchè 'speriamò in una sensibilizzazione delle istituzioni. – ha spiegato Santori – È evidente che questa zona non può sopportare un'altra volta una discarica. Noi siamo qui a sostenere questa iniziativa, dormiremo all'interno della tenda per dare un segnale forte per la decisione che ci sarà domani sulla scelta di una nuova discarica a Roma. C'è, inoltre, il Piano rifiuti approvato dalla Regione Lazio, cosa straordinaria mai fatta negli ultimi anni, e soprattutto c'è un rilancio della raccolta differenziata. Dobbiamo essere realisti nel dire che serve una discarica ma va scelta però in un'altra zona rispetto a quella che per decenni ha sopportato questa situazione".
"Abbiamo chiamato questa iniziativa “la tenda a speranza” per la speranza di avere un domani, di essere vivi, – ha detto Mario Ungarelli del comitato promotore – dando un impulso a chi ci comanda di prendere delle decisioni giuste e ponderate. Il popolo della nebbia da 50 anni ha già dato per morti di cancro. Non vogliamo più avere a che fare con i rifiuti. Basta fare buche, siamo nel 2012. Ognuno si prenda le sue responsabilità, non solo a Valle Galeria ma anche in altre parti. Da decenni abitiamo la Valle Galeria e da sempre viviamo nelle nebbie prodotte dalla mega raffineria, dalla discarica di Malagrotta, dal gassificatore e da altre strutture di trattamento dei rifiuti, un territorio dilaniato".
Presente anche il consigliere Pdl del XV Municipio, Augusto Santori. "Una manifestazione per chiedere al ministro Clini di rispettare le posizioni chiare del sindaco Alemanno e della presidente Polverini per dire no a questa discarica", ha aggiunto il consigliere.