La Destra ha presentato un’interrogazione al presidente Renata Polverini e all’assessore all’Ambiente, Marco Mattei, per conoscere le misure che si intendono adottare rispetto all’impianto per il trattamento dei rifiuti che sorgerà a Velletri, nei pressi dell’ex discarica in contrada Lazzaria. E’ quanto dichiara Roberto Buonasorte, consigliere regionale del Lazio eletto nella lista La Destra-Storace e presidente della commissione Urbanistica.
«Il Consiglio comunale della località castellana, infatti, ha approvato un progetto per la realizzazione di un impianto di compostaggio che presenta evidenti criticità soprattutto in riferimento all’inquadramento paesaggistico – si legge in una nota stampa. L’area è considerata dal Ptpr come Paesaggio agrario di rilevante valore, metà della superficie destinata alla realizzazione dell’impianto ricade nella Fascia di Rispetto di corso d’acqua e confina, inoltre, con una porzione di territorio classificato come Parco Archeologico e Culturale.
L’impianto – continua Buonasorte – sorgerebbe, poi, in una zona ad alta vocazione agricola dove sono presenti diverse coltivazioni che danno peraltro lavoro a decine di addetti e aziende di carattere familiare, e graverebbe sull’ambiente e sulle produzioni locali, visto anche l’impatto della struttura che prevede un capannone alto 12 metri di ben 10 mila metri quadrati. La Destra chiede – conclude Buonasorte – di scongiurare la costruzione di un impianto che avrebbe un effetto fortemente negativo per l’economia e il territorio veliterno».