Uno studente aveva risposto all'inserzione pubblicata su un noto sito di commercio on-line per acquistare un telefono di ultima generazione, pagando con un versamento su carta di credito. Ma il prodotto acquistato non è mai arrivato. Dopo le numerose assicurazioni dell'inserzionista e un’inutile attesa per il recapito del telefono, il giovane si è rivolto quindi alla polizia presentando una querela. I poliziotti del commissariato Vescovio hanno iniziato gli accertamenti e hanno scoperto immediatamente che il responsabile non era nuovo a tale truffa.
Il soggetto intestatario della carta di credito dove era stato versato il denaro e quello dell'utenza telefonica coincidevano con un soggetto conosciuto alle forze dell'ordine per reati analoghi portati a compimento nell'ultimo anno, per i quali erano ancora in corso indagini da parte di diversi uffici investigativi su tutto il territorio nazionale.
Individuato il domicilio del "venditore", gli agenti hanno eseguito una perquisizione e sequestrato il telefono oggetto della transazione mai conclusa, con la carta di credito su cui veniva depositato il denaro pagato dall'acquirente. La persona, un 31enne romano, è stata denunciata in stato di libertà per truffa.