Un funambolo attraverserà via dei Fori Imperiali e unirà, come in un “ponte metaforico”, le aree archeologiche oggi separate dalla strada. Così Roma saluterà la trasformazione dei Fori Imperiali “da strada a passeggiata più bella del mondo” nel mezzo di una grande festa che segnerà l’avvio della fase sperimentale della pedonalizzazione.
La “Notte dei Fori” partirà sabato alle 21.30, quando il sindaco di Roma, Ignazio Marino, la Giunta, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e altre autorità sfileranno lungo via dei Fori Imperiali insieme a cittadini e turisti, preceduti dalla banda dei Vigili urbani. Sono attese tra le 30 e le 40mila persone e dalle 19 di sabato la fermata Colosseo della metro B verrà chiusa “fino a cessate esigenze”. Per gli allestimenti la messa in sicurezza dell'area, lo svolgimento della “Notte dei Fori” e lo smontaggio a fine manifestazione, verrà chiusa al traffico via dei Fori Imperiali da piazza del Colosseo a piazza Madonna di Loreto dalle 19 di sabato alle 9 di domenica, quando la chiusura di via dei Fori proseguirà come sempre fino alle 19. Tra gli eventi clou della “Notte”, dedicata a Renato Nicolini, l'esibizione dell''Orchestra sinfonica di Santa Cecilia, e poi spettacoli acrobatici, danzatori con sfere di cristallo e anche interventi di archeologi e urbanisti intervistati da Concita De Gregorio.
E poi il ricordo dello sceneggiatore Vincenzo Cerami. Insomma, quello della “Notte dei Fori” sarà un programma ricco, annunciato lunedì scorso da Marino insieme all'assessore alla Cultura, Flavia Barca. “Credo di essere fortunato – ha detto il sindaco – di poter dare avvio a una cosa su cui si riflette da tanti anni, perchè credo che quello che stiamo avviando non è un piano di semafori ne di sensi unici, ma la più bella passeggiata al mondo che diventerà anche il più grande Parco archeologico del mondo”.