Nella serata di ieri, i carabinieri della stazione La Storta hanno arrestato tre cittadini romani, rispettivamente di 20, 21 e 25 anni, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Il contitolare di un bar, peraltro ubicato a poca distanza dalla caserma, aveva da qualche tempo ampliato la varietà di prodotti offerti al pubblico aggiungendovi fra essi dosi di marijuana, anche in quantitativi consistenti.
I militari, appresa la notizia, hanno immediatamente avviato una breve attività di indagine, monitorando in maniera accurata e con discrezione i vari clienti del locale, notando come fra questi vi fossero anche molti ragazzi della zona, già segnalati alla competente autorità in qualità di abituali assuntori di sostanze stupefacenti. Ieri sera, è scattato il blitz dei carabinieri: due giovani sono stati bloccati all’uscita del bar e, sottoposti a un controllo, sono stati trovati in possesso di 100 grammi di marijuana, già suddivisa in singole dosi. La perquisizione eseguita all’interno del bar ha permesso ai militari dell’Arma di recuperare, nascosti all’interno di un vano appositamente ricavato alle spalle del bancone, altri 100 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento delle dosi e 1.250 euro in contanti, ritenuti probabile provento dell’attività illecita.
La perquisizione è stata estesa anche alle rispettive abitazioni dei due acquirenti: i carabinieri hanno sequestrato altri 1.000 euro in contanti e altro materiale per il confezionamento dello stupefacente. Proseguono le indagini dei carabinieri per accertare l’identità del produttore della marijuana. I pusher arrestati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.