Disoccupato e con una figlia di appena 14 mesi da sfamare: si è rivolto agli usurai. E la sua condizione disperata si è trasformata in un incubo. È successo a un 30enne di Acilia, sposato, che, secondo quanto riportato dai carabinieri di Ostia che hanno reso nota la vicenda, qualche mese fa ha deciso di rivolgersi a un pregiudicato 24enne di Ostia per un prestito.
L'accordo prevedeva che il 30enne avrebbe ricevuto 1.400 euro e avrebbe restituito la somma a rate, con interessi di 50 euro al giorno nel caso di ritardi sui pagamenti. Il patto probabilmente si è rivelato impossibile da mantenere.
L’altro ieri sera, poco prima della mezzanotte, l’uomo, esasperato per le continue minacce del giovane pregiudicato, ha contattato il 112 segnalando che lo strozzino si aggirava malintenzionato sotto la sua abitazione, in compagnia di un altro ragazzo.
In pochi attimi sono intervenute sul posto due pattuglie del nucleo radiomobile di Ostia che, dopo un breve inseguimento, hanno bloccato i due giovani, peraltro a bordo di uno scooter Honda SH poi risultato rubato.
I militari sono riusciti ad accertare le gravissime minacce che l’uomo riceveva da alcuni giorni sul proprio cellulare, rivolte anche ai suoi familiari.
Il giovane pregiudicato ed il complice 22enne, entrambi residenti ad Ostia, sono stati denunciati per usura, tentata estorsione e riciclaggio.
Sono ora in corso accertamenti per verificare eventuali altre vittime del prestito usuraio dei due.