Lunedì è in programma un nuovo sciopero dei trasporti, con disagi anche a Roma e nel Lazio. Tra l'altro quel giorno, nella Capitale ma non solo, riapriranno alcune scuole. Da parte sua la Cotral ha reso noto che le segreterie di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugltrasporti hanno proclamato appunto uno sciopero di 8 ore, dalle 8.30 alle 16.30, e che «il personale di movimento, quindi, si asterrà dalle prestazioni lavorative negli orari indicati. I bus extraurbani sospenderanno di conseguenza le corse dai capolinea dalle 8.30 alle 16.30, per riprendere il lavoro al termine dello sciopero con partenze dai depositi o rimesse di appartenenza. Il personale addetto alla verifica e alle biglietterie sciopererà con le stesse modalità del personale di movimento».
Per Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugltrasporti, ha spiegato ancora la Cotral, «tutti i lavoratori degli uffici, degli impianti fissi, per il personale della trazione a turno fisso e per tutto il personale non indicato, lo sciopero avverra'' per l''intero turno. Sono esclusi dallo sciopero gli addetti ai centralini telefonici, ai servizi di sicurezza, i guardiani, gli addetti alla portineria, i capi tecnici centrali, i capi di movimento centrali, gli ingegneri centrali. Sarà garantita la presenza dell''ausilio in sala operativa».
Aperto un tavolo di confronto tra Comune di Roma, Regione Lazio e sindacati sul tpl. Lo fa sapere l''assessore capitolino ai Trasporti, Guido Improta, intervenendo a Radio Mana'' Mana''. «Abbiamo già promosso delle riunioni con le organizzazioni sindacali – dice Improta – una due giorni fa, domani ci rivedremo nuovamente di mattina in assessorato da me e di pomeriggio anche con la Regione. Il sindacato chiede una programmazione a livello regionale e chiede all''amministrazione capitolina una riorganizzazione del servizio che sia soddisfacente anche per i dipendenti, sono richieste non pretestuose e questioni che noi abbiamo interesse a voler affrontare. Penso che da questo dialogo che è in corso e dagli appuntamenti di domani spero possano venire notizie positive per i cittadini, quantomeno il differimento dello sciopero del 9». Ovviamente, conclude l''assessore, «gli accordi si fanno in due e quindi il sindacato dovrà valutare gli argomenti che la politica mettera'' a disposizione. Tra giovedì e venerdì avremo notizie sull''effettiva realizzazione di questo sciopero, che spero con un accordo possa essere differito».