Sgomberati a Roma due appartamenti di proprietà dell'Ater in cui vivevano persone che non ne avevano titolo. Una di queste è l'ex marito di Renata Polverini. Gli agenti della Polizia Municipale, guidati dal vicecomandante Antonio Di Maggio, si sono recati questa mattina in via del Bramante, in zona San Saba, per eseguire la ''liberazione'' della casa. Lui è andato via senza opporre resistenza. Situazione ben diversa, invece, in viale Giotto, dove due donne hanno impedito l'ingresso ai vigili urbani, che hanno dovuto chiamare un fabbro per forzare la serratura e portare fuori le due ''occupanti''. Le operazioni rientrano in un piano predisposto per restituire le case, in questo caso anche di pregio, all'Ater togliendole a chi non ha più diritto a un alloggio popolare. Sono previsti altri sgomberi in tempi brevi.
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«Ci sono infatti altri 600 decreti di sgombero per altrettante persone prive di requisiti che giacciono in Comune e a cui mi auguro venga dato seguito quanto prima – riferisce una nota, Renato Panella, direttore generale dell''Ater, a ''Ditelo a Romauno''. Ricordo che io firmo i decreti di sgombero, ma poi non dipende dall''Ater l''esecuzione degli stessi, bensi'' dalla disponibilita'' di inviare la forza pubblica che da'' Roma Capitale. E stavolta c'è stata».
(Dire)