Dopo tre anni di degrado e un infinita serie di proteste martedì mattina sono iniziati i lavori di ripristino del giardino di Via Blaserna, nel quadrante Ostiense-Marconi, soprastante il parcheggio sotterraneo comunale. «Gli interventi riguarderanno il ripristino dei giochi e degli arredi, l’impianto di nuove alberature, di piante rampicanti per le zone d’ombra e di un nuovo prato, e la realizzazione di una zona in terra da adibire al gioco del calcio» ha spiegato il presidente del municipio Maurizio Veloccia.
Si tratta di interventi a lungo richiesti dalla popolazione per un’area sorta dopo la costruzione di un parcheggio sotterraneo che ospita oltre 200 posti letto. L’area verde di 1200 metri quadrati era stata attrezzata solo in parti: la mancanza di alberi ad esempio la rendeva impraticabile in estate per mamme e bambini e finora era stata lasciata completamente in stato di abbandono, come testimoniano le immagini tratta dalla rete. Le operazioni, iniziate ieri mattina con la pulizia propedeutica dell’area, avranno una durata di alcuni giorni durante i quali alcune aree del giardino saranno interdette al pubblico. «Vogliamo restituire, al più presto, il giardino di via Blaserna al quartiere e alla sua comunità.
Per questo ne abbiamo richiesto la presa in carico: il giardino, infatti, è ancora una proprietà privata aperta al pubblico. Il passaggio di consegne dovrebbe avvenire a breve e, nel frattempo, abbiamo richiesto ai proprietari di effettuare un’ulteriore riqualificazione dell’area – spiega Maurizio Veloccia». Certamente la zona ne trarrà giovamento, ma i problemi dell’area, soprattutto sul fronte del degrado e dell’incuria, non sono finiti: resta il nodo del parcheggio comunale da 200 posti chiuso, mai entrato in funzione, tuttora inutilizzato e con un ingresso murato nel 2011 ancora senza prospettiva di aprire. Cosa dice il sindaco Ignazio Marino che in campagna elettorale aveva anche visitato la struttura?
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