E’ stato fermato dalla polizia il presunto responsabile delle torture e dell’uccisione di un cane, di razza Jack Russell, trovato bruciato a Roma a Villa Ada venerdì scorso.
L’uomo è stato preso in zona Prenestina, dove abita, dagli agenti del commissariato villa Glori che indagavano su quanto accaduto. Secondo quanto si apprende, avrebbe problemi psichici. E’ stato denunciato a piede libero. Sulla vicenda era intervenuta anche l’associazione Hearth:
«Villa Ada non è nuova a scenari da orrore nei confronti degli animali, meno di un anno fa un 32enne romano ha accoltellato un labrador dopo una lite col proprietario». L’associazione aveva offerto anche una ricompensa di 500 euro a chi avrebbe fornito informazioni utili per trovare il colpevole.
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