Un’opera brutta, che soffoca il Mausoleo dei Plautii a Ponte Lucano, e del tutto inutile per la sicurezza idrogeologica. Con queste motiziazioni Italia Nostra e il Comitato Salviamo Villa Adriana e Viva Tivoli scenderanno sabato in piazza contro il muro di cemento sull’argine del fiume Aniene.
«Con il compiacente appoggio della Sovrintendenza invece di scavare l’alveo, pieno di detriti depositati sul fondo, per permettere alle acque di defluire liberamente, si riempe l’argine di cemento armato – si legge in una nota di Italia Nostra. Il Comune di Tivoli, l’Ardis e l’Autorità di Bacino non hanno mai preso iniziative per mettere il fiume Aniene in sicurezza idrogeologica, per evitare le esondazioni hanno permesso l’inutile scempio intorno al Mausoleo sapendo benissimo che non solo è inutile ma anche dannoso. Si butta la Ferrari quando il posacenere è pieno.
Inadempienti gli organismi deputati alla tutela idrogeologica del fiume – continua la nota – che sanno benissimo che intubare, anche per un tratto il fiume, è disastroso. La tragedia della Liguria non insegna nulla e nessuno intende imparare dalle tragedie italiane. Quel muro deve avere un solo destino: deve essere spicconato e sostituito con opere idrauliche non più differibili se non con omissioni di atti d’ufficio da parte delle Autorità preposte alla tutela idrogeologica».
L’appuntamento è per sabato 11 gennaio alle ore 14,30 davanti al Mausoleo dei Plautii.
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