La spiaggia di Fiumicino si riempie improvvisamente di schiuma e le immagini fanno il giro del mondo. A distanza di dieci giorni dal clamoroso caso l’Arpa Lazio rende nolti i risultati delle analisi
LE ANALISI – “In relazione al fenomeno di schiuma bianca verificatosi sul litorale di Fiumicino, la sezione provinciale di Roma dell’Arpa Lazio ha effettuato un campionamento l’11 luglio e ha svolto le relative analisi di laboratorio: i risultati, già trasmessi alle autorità competenti, evidenziano assenza di fioriture di fitoplancton tossico; le analisi batteriologiche effettuate ai fini della balneabilità non hanno evidenziato valori di concentrazione superiori a quelli previsti dalle norme e l’acqua risulta pertanto idonea alla balneazione”. Così una nota di Arpa Lazio. “Verosimilmente – aggiunge – l’evento risulta riconducibile alla presenza di sostanze tensioattive di origine ‘naturale’ normalmente presenti in mare che si formano in seguito a normali processi fisiologici degli organismi acquatici. Il fenomeno risulta più evidente durante e dopo le mareggiate”.
RICEVI TUTTE LE NOTIZIE SU FIUMICINO DIRETTAMENTE NELLA TUA MAIL
[wpmlsubscribe list=”33″]
