Crolla una trave nella sede di Cesano della polizia Locale e la popolazione si chiede cosa succederà al loro presidio di sicurezza. Mentre il municipio ha stabilito che la sede non chiuderà, le preoccupazioni dell’estrema periferia romana si concentrano sul destino del distaccamento della municipale, finora ultimo baluardo del controllo pubblico sulla zona.
LE DICHIARAZIONI DEI CONSIGLIERI – «A seguito del distaccamento di una trave nella struttura di Via della Stazione di Cesano che da anni occupa un distaccamento della Polizia locale di Roma, il Dirigente tecnico del XV Municipio, dopo avere ascoltato i vigili impiegati nella struttura e le forze politiche del Municipio, ha opportunamente deciso di garantire comunque l’accesso dei lavoratori e dei cittadini che giornalmente vi si recano, inibendo solo il tratto pericolante e non tutta la struttura come inizialmente paventato». Lo hanno dichiarato oggi dichiarato i Consiglieri del XV Municipio Giuliano Pandolfi e Giuseppe Mocci che hanno però lanciato un appello a nome di tutta la popolazione locale per non abbassare l’attenzione sull’accaduto.
RESTITUIRE DECORO ALLA SEDE – «Ora però – continuano i consiglieri locali – serve un impegno concreto della giunta del XV Municipio, per restituire decoro e funzionalità ad una struttura andata progressivamente in decadimento ma che continua a fungere da presidio per i territori della periferia a nord del Municipio e per riportarvi maggiori uomini, in modo da garantire una presenza costante di vigili urbani nei quartieri lungo la Via Cassia. Il Presidente Torquati dica chiaramente se la sicurezza e il controllo del territorio sono al primo posto della sua azione di governo oppure se questi temi appassionano solo l’opposizione».
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