Montesacro, la discarica tra i cassonetti di via Scarpanto

Una lettrice denuncia il degrado crescente dell'area e l'abbandono da parte delle istituzioni, nonostante l'impegno dei cittadini

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Via Scarpanto, parellela di Valmelaina e sede del grande cantiere del capolinea “Jonio” della metro B1 (che potrebbe aprire nei primi mesi del 2015 con oltre due anni di ritardo), è ormai una strada abbandonata a se stessa.

ATTESA INFINITA – L’attesa dei cittadini per la fine del cantiere della metropolitana sembra l’unico residuo motivo per continuare a pazientare, mentre sporcizia e degrado dilagano. Mentre si attende la sistemazione definitiva dell’area nei prossimi mesi la cittadinanza sabato scorso si è data da fare per ripulire da sola la piazza dell’ex mercato. Intanto però a pochi passi, su via Scarpanto all’altezza del supermercato Pam, il degrado si accumula sotto forma di una vera e propria discarica. “La situazione è ormai insopportabile – ci scrive la nostra lettrice Amanda – Ogni giorno si assiste al passaggio di gruppi di zingari e povera gente che cerca nei rifiuti. La strada è sempre sporchissima e agli angoli con viale Ionio stazionano due venditori ambulanti di cianfrusaglie e vestiti a poco prezzo.

DISCARICA CITTADINA – Periodicamente poi qualcuno getta rifiuti ingombranti, mobili e materassi in mezzo ai cassonetti (come mostra la foto che ci ha inviato) aggiungendo degrado al degrado esistente”. Una situazione che, insieme al teppismo diffuso nella zona (scomparsa la corona celebrativa degli 8 morti di via Ventotene e mai ricollocata) non fa sperare bene per la zona del futuro capolinea della metropolitana B1.

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