Sembra un miraggio ma non lo è. Roma forse inizia a fare i primi passi verso una seria politica di contrasto ai portoghesi. E prova a installare in una delle sue più frequentate stazioni urbane: quella di piazzale Flaminio della ferrovia urbana Roma – Civitacastellana – Viterbo gestita da Atac. Le prime foto, tratta dal blog dei pendolari locali organizzati, parlano chiaro.
NUOVO TORNELLO – Oltre al solito tornello a tre bracci è stato installata una paratia di acciaio che impedisce di saltare il tornello e che obbliga all’acquisto del biglietto e all’obliterazione nella macchinetta. Ecco dunque che sulla sperimentazione di Flaminio si concentrano improvvisamente tutte insieme le speranze dei pendolari onesti che giorno dopo giorno, come anche da noi testimoniato in precedenti articoli, assistono impotenti all’invasione dei mezzi pubblici da parte dei cosiddetti portoghesi, italiani o stranieri che dir si voglia.
ARGINE AGLI SCROCCONI – Certo, gli scrocconi non potranno finire all’improvviso, mentre la sicurezza e la prevenzione nelle nostre stazioni restano ancora un miraggio. A quanto pare anche questo sistema sembra essere piuttosto artigianale e lontano dai meccanismi installati nelle metropolitane europee che impediscono di entrare e uscire senza essere in regola. Vedremo se saprà aiutare l’azienda dei trasporti romani ad arginare una delle tante derive del trasporto pubblico della città eterna.
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