Aumentano i controlli e l’Atac rafforza la sua azione contro i portoghesi. Nell’ultimo incontro pubblico l’amministratore delegato di Atac ha illustrato una serie di provvedimenti per facilitare il pagamento del biglietto e evitare l’evasione. Obiettivo sono i 400 controllori nel 2015. “Stiamo perfezionando sempre più l’uso dello smartphone, come strumento per poter prendere i nostri mezzi pubblici. Implementeremo l’utilizzo di titoli che vanno a dare più possibilità al turista di usare i nostri mezzi e anche a fruire dei servizi della città”.
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INIZIATIVE ATAC – Lo ha detto l’ad di Atac, Danilo Broggi, mercoledì durante la premiazione su un tram a parco del Celio, dei clienti più fidelizzati dell’azienda capitolina di trasporti, a proposito di quelle che sono le novità in via di introduzione per ottimizzare il servizio. “Più in generale- ha aggiunto Broggi- punteremo su un utilizzo più massiccio della tecnologia per permettere la lotta contro l’evasione e per rendere più semplice l’utilizzo del mezzo pubblico”.
LOTTA ALL’EVASIONE – E proprio per quel che riguarda la lotta all’evasione, “quest’anno fino a oggi abbiamo controllato quasi 1 milione 900mila passeggeri. Sono in aumento i controlli, il numero delle sanzioni emesse, il numero delle linee sottocontrollo. E questo- ha concluso- è uno sforzo titanico, basti pensare che noi abbiamo 330 linee, siamo partiti con 80 verificatori che sono diventati 120 e entro la fine del 2015 diventeranno 400”.
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