Petardi a Grottarossa, cittadini in rivolta: “tutela agli immigrati, bambini abbandonati”

Scoppia la polemica Dopo l'assalto al centro immigrati e la richiesta di una pattuglia di polizia. Piazza di Prima Porta ancora off limits

0
364

Mentre la scorsa notte un’auto in corsa lanciava petardi dentro il centro di accoglienza per stranieri di Grottarossa 190 e un boato svegliava il quartiere, Prima Porta cadeva in uno stato a metà tra la rabbia e la depressione. Sì perché dopo lo sconcerto per l’ennesimo atto contro la struttura, attiva nella zona dal 2008, l’ultimo si era verificato il 3 gennaio, nel quartiere del XV municipio è scoppiato il caso: le autorità municipali, nel manifestare la loro solidarietà al presidente del Municipio Daniele Torquati, hanno chiesto di intensificare i controlli sul centro immigrati con una pattuglia di polizia a presidio. Ma proprio quest’ultimo episodio sembra la goccia che fa traboccare il vaso.

RIVOLTA SU FACEBOOK – Sul profilo facebook del presidente Torquati viene postato il comunicato di solidarietà dell’assessore municipale Michela Ottavi, ma i cittadini non ci stanno e i commenti sono duri e polemici: “Solidarietà un PAR DI PALLE – scrive Stefano – Prima porta è INVASA da Zingari ed extracomunitari (entrati illegalmente nel paese) che stanno rendendo la zona INVIVIBILE e PERICOLOSISSIMA”. Le critiche non sono rivolte però solo agli stranieri ma al degrado generale di lampade stradali spente e strade insicure. “O tutela per tutti e, soprattutto per gli italiani vessati da furti, o per nessuno” tuona Maria in un altro post. Tra qualche insulto al presidente del municipio e qualche altro post intollerante verso gli stranieri che a Prima Porta e dintorni sono numerosi,  c’è chi non la manda a dire al presidente Torquati, come Sonia: “i rendi conto che siamo venuti da te dicendo che in piazza molestano le ragazze e tu che fai…………….ti preoccupi de sti zozzoni e dajeeeeeeeeeee NON CI STO daniele!!! io dico che sia più grave le melestie alle ragazze che NON DUE PETARDI LANCIATI NEL CENTRO “.

LA REPLICA DEL PRESIDENTE – Il presidente non si fa problemi a rispondere ai suoi cittadini spiegando: “Il fatto di chiedere alle forze dell’ordine maggiore attenzione non è per qualcuno o per qualcosa, ma è per l’intero quartiere che nella notte si è svegliato perchè qualcuno così scemo ha deciso di fare un gesto cretino e grave”. Le proteste continuano in una vera e propria rivolta di cittadini che si sentono abbandonati e soli,  e che dicono al loro minisindaco che stavolta ha “proprio toppato” ma il presidente replica: “Io giro a Prima Porta sempre e non abito ai Parioli, sono di periferia e come tale la vivo. Secondo me non è NORMALE buttare bombe dentro i quartieri poi se voi lo ritenete normale andatelo a spiegare alla vecchietta che è scesa. E comunque quello è l’unico centro che c’è in Municipio e sta li da anni e non ha mai creato problemi”. Grottarossa come tanti altri quartieri di Roma continua da sola a vivere il disagio e la rabbia.

[form_mailup5q]

È SUCCESSO OGGI...