Da qualche giorno Lazio Ambiente Spa, la società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti urbani in provincia, non sta provvedendo ad effettuare il servizio, creando gravi disagi alla cittadinanza e precarie condizioni igienico sanitarie. Sembra di rivedere i tempi di Gaia in questi giorni e a Valmontone è già scoppiata la protesta.
LA PROTESTA – «Abbiamo preso l’iniziativa, dietro i silenzi della società, per comprendere le cause del disservizio e sollecitare il riavvio dello stesso – spiega l’assessore all’ambiente Veronica Bernabei – solo oggi siamo riusciti ad avere come risposta la motivazione che “l’azienda ha tutti i propri mezzi fermi per manutenzione, e quindi inutilizzabili”, nessuna notizia è stata fornita riguardo i tempi di ripresa del servizio e/o altre iniziative per fronteggiare l’emergenza. E’ per questo che, stamattina, l’ufficio igiene, ambiente e patrimonio del Comune di Valmontone ha presentato una diffida formale contro Lazio Ambiente Spa.
Quel che sta accadendo è assurdo – aggiunge il sindaco, Alberto Latini – abbiamo intimato all’azienda di provvedere senza indugio a riprendere la raccolta e la pulizia su tutto il territorio, per tutelare l’igiene e la salute pubblica, in difetto, senza dover ricorrere ad ulteriori avvisi, provvederemo a chiedere i danni alla società e a segnalare l’interruzione del servizio alle autorità competenti.
Non è possibile il permanere dell’interruzione del servizio, senza avviare iniziative per eliminare disagi e tutelare la salute dei cittadini».