I Carabinieri della Stazione di Rocca di Papa hanno denunciato in stato di libertà due coniugi 50enni del posto, perché in un terreno di loro proprietà, ubicato all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani, hanno di fatto creato una discarica abusiva di materiali inerti e pericolosi in zona sottoposta a vincoli assoluti paesaggistici, ambientali e sismici.
L’INDAGINE – I Carabinieri, che già da diverso tempo erano sulle tracce degli autori di alcuni roghi i cui fumi, di tanto in tanto, notavano provenire da un’area interna al Parco Regionale, sono riusciti ad identificare il sito ed i proprietari. Lì i militari hanno trovato e sequestrato di tutto: carcasse di auto, piastrelle e scarti di lavorazioni edili, scarti vegetali, materiali ferrosi e in p.v.c., in buona parte anche parzialmente sotterrati nel terreno, a ridosso del greto di un ruscello.
L’intera area è stata delimitata e sottoposta a sequestro e i due coniugi sono stati denunciati in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, per violazione delle norme in materia ambientale e del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio e per deturpamento di bellezze naturali.
Continuano le indagini dei Carabinieri di Rocca di Papa per stabilire le modalità di gestione illecita del sito abusivo ed i danni provocati all’ambiente.