Dopo l’ennesima visita da parte dei ladri all’asilo nido “I coccetti”, a Roma, a Testaccio, la pazienza delle mamme dei piccoli alunni è al limite. Motivo per cui nel tardo pomeriggio di oggi si riuniranno insieme al consiglio direttivo dell’istituto «per decidere se mettere in atto una protesta organizzata o meno».
«Il furto di questa mattina all’alba, che ha fatto seguito a quello dell’altra notte e ad altri nei mesi passati- ha affermato una di loro all’agenzia Dire– è solo una criticità, seppur grave, delle tante di questo asilo».
«Mancano i fondi per qualsiasi cosa – ha continuato la signora Claudia– e per un sistema di antifurto non ne servirebbero poi molti, visto che già c’è ma è guasto e andrebbe solo riparato. I soldi mancano anche per le piccole manutenzioni. Solo per dirne una, all’interno dell’istituto ci sono infiltrazioni d’acqua che andrebbero sanate». Ma la nota dolente è sempre la sicurezza: «Non dimentichiamoci che l’asilo confina con il “famoso” campo Testaccio, in totale abbandono e oggetto di occupazioni abusive.
Ebbene gli spogliatoi più volte occupati di questo campo sono confinanti e quindi comunicanti con le aule de “I coccetti”, chiunque quindi- ha concluso la mamma- può entrare nella struttura quando e come vuole».
(Dire)