Polemiche nel Municipio V sul fronte del decoro ambientale e potatura degli alberi, un problema che a sua volta genera molti disagi per l’accumulo di foglie su marciapiedi e piste ciclabili e nelle caditoie stradali procurando non pochi danni a pedoni e automobili in caso di maltempo. In alcune vie poi i rami degli alberi arrivano a coprire i semafori, come accade in viale della Venezia Giulia, dove le auto hanno difficoltà a scorgere il segnale e mettono in pericolo i pedoni. Il tutto proprio mentre il Comune rende pubbliche le date dei servizi di potatura in vari quartieri della capitale, dal Nomentano a La Rustica.
L’emergenza è conclamata, al punto che persino lo stesso assessore municipale all’ambiente Giulia Pietroletti ha postato sulla sua bacheca di Facebook la comunicazione di servizio che annuncia ritardi nelle operazioni di potatura da parte del servizio giardini locale. La ragione di tutto ciò sta nella avvenuta scadenza della revisione, necessaria per la regolare circolazione dei mezzi a motore, della maggior parte dei veicoli in dotazione al servizio giardini: un problema amministrativo che impedisce di fatto agli operatori di lavorare sul territorio.
A spiegare il perché del blocco dei mezzi di manutenzione e potatura è proprio l’assessore municipale: «Non è stata una dimenticanza o una negligenza – precisa l’assessore Pietroletti – ma si tratta di una mancanza di fondi per il rinnovo delle revisioni dei veicoli». Intanto tra i cittadini e i comitati locali la polemica si fa sempre più accesa e per martedì è prevista la riunione della commissione ambiente proprio nella sede municipale per trovare una soluzione al problema.
Dopo gli interventi straordinari al Pigneto, dove la potatura era stata richiesta proprio durante la visita del sindaco Marino da parte dei residenti, il servizio giardini locale aveva annunciato e programmato un mese intero di interventi per coprire numerose zone in questo spicchio del quadrante sud-est di Roma. Tra gli interventi di potatura più urgenti erano in calendario quelli in viale delle Gardenie a Centocelle ed in piazza Malatesta al Prenestino. Ma per ora i cittadini restano ancora in attesa.