Hanno sfondato la porta secondaria di entrata alla palestra della scuola elementare Ciriello. Il tutto per scassinare le macchinette distributrici di bevande, fare un giro qua e là rompendo qualche suppellettile e scappare via. E’ ormai caccia aperta alla banda di vandali che sta danneggiando le scuole di Ponte di Nona, Settecamini e Lunghezza. Si tratta del quinto caso nell’arco di due settimane. Qualche giorno fa era toccato all’istituto di piazza Muggia. La scorsa settimana i vandali sono passati alla scuola elementare di Lunghezza, vittima di quattro episodi di irruzione.
Non sono bastati neanche le ronde notturne organizzate dalla Caop di Ponte di Nona, un gruppo di volontari, a fermare i vandali. Per tutta la notte cittadini, polizia e carabinieri sono rimasti a osservare la zona. Forse insieme a loro c’erano anche questi “teppistelli”, in attesa del momento opportuno per colpire.
«Stiamo ponendo particolare attenzione sulla zona – spiega il capitano Rocca della compagnia di Tivoli. Ci sono pattuglie nei luoghi maggiormente sensibili. Non entro in merito alla decisione di fare delle ronde e sinceramente non so fino a che punto possano essere utili. Di certo è un segnale da parte della popolazione residente. In questo momento c’è un problema di vandalismo. Si tratta credo di giovanissimi».
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