Hanno invaso ormai tutta la città da nord a sud arrivando a interessare finestre e terrazze del centro. La psicosi collettiva dei filamenti è diventato un problema di igiene urbana. Sono dappertutto: davanti al portone di casa, sulle auto, antenne e persino nei vestiti. Massaie e addetti alle pulizie dei vari uffici dislocate nel territorio non ne possono più e stanno combattendo con ogni “arma” il fenomeno.
Un commerciante di agraria sulla via Casilina conferma l’incremento della vendita di prodotti insetticidi. «Il fenomeno – spiega Carlo un commerciante – lo riscontriamo ogni anno ma questa volta c’è stata un’ondata eccezionale, colpa forse delle temperature miti».
Consigli per la rimozione?
Uno spray insetticida, una scopa, un panno, cera e polvere di zolfo. Ecco tutto l’occorrente per combattere queste ragnatele.
Per il momento l’Asl e il Comune non hanno ravvisato i presupposti per una disinfestazione, ma sono già tanti i cittadini che hanno presentato delle lamentele.
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