Palmiro Togliatti, vanno coi trans sotto il traliccio a 20 mila volt

Davanti ai palazzi di Casale Rosso un ricovero di fortuna per soddisfare i loro piaceri. A un passo da via Prenestina

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Viale Palmiro Togliatti, piazza Pino Pascali. Il ritrovo dei trans, di giorno come di notte è un traliccio dell’alta tensione a 20 mila volt. E’ isolato ma non troppo, nascosto in questa stagione dalle erbe alte. Mimetizzata come possibile con tende e stracci, l’alcova di fortuna della prostituzione di zona è stata scoperta da un nostro lettore, che ha fotografato l’area che si trova a pochi passi dagli appartamenti di Casale Rosso, su via Palmiro Togliatti all’altezza di via Prenestina senza credere ai suoi occhi davanti alla squallida realtà.

LA TESTIMONIANZA – «Quando il mio amico Luigi residente in via Franco Angeli nel Pz. Casale Rosso mi ha telefonato per segnalarmi che all’interno di un traliccio dell’alta tensione le Prostitute e i Trans che “lavorano” h24 in piazza Pino Pascali e via P. Togliatti nell’area parcheggio della Cmb priva tra l’altro di illuminazione  – ricorda il lettore Alessandro – pensavo che fosse uno scherzo. Mi sono recato sul posto armato della mia fedele macchinetta fotografica… ho sgranato gli occhi ed ho esclamato: Allucinante!».

UN LETTINO NELL’ERBA ALTA – L’erba alta oltre un metro non riesce a nascondere il degrado dell’area dove i trans si introducono attraverso varchi creati nella rete metallica, ma non è bastata l’ennesima denuncia a risolvere il problema di un ritrovo indecente e altamente pericoloso, denunciato da tempo e stretto nelle maglie della burocrazia capitolina. Spiega ancora Alessandro, già consigliere municipale dell’ex VII: «Sono stati fatti diversi tentativi per cercare di far prendere in carico dai Dipartimenti competenti il terreno già di proprietà della Cmb e ceduti da quest’ultima a parziale compensazione degli oneri concessori». Ma finora non c’è stato nulla da fare. Nei giorni scorsi la questione è stata nuovamente portata all’attenzione del municipio, di cui è ora presidente Giampaolo Palmieri, anche per sottolineare la mancanza minima dei servizi pubblici come l’illuminazione pubblica che potrebbe fungere da deterrente. Insomma un luogo dove degrado, squallore, pericolo di morte si fondono, mentre su viale Palmiro Togliatti la prostituzione femminile imperversa senza limiti. Zone grigie della città dove il sindaco Marino probabilmente non arriverà mai, ma che sembrano ignorate anche da chi il territorio dovrebbe presidiarlo (e curarlo) ogni giorno.

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