E’ una vicenda che ha dell’incredibile quella raccontata oggi da “Il Tempo”: all’università di Roma Tre presso la facoltà scienze a via della Vasca navale, zona Marconi le aule sono frequentate anche da nomadi e senza casa.
LA DENUNCIA DEGLI STUDENTI – Secondo la denuncia di alcuni studenti fatta al quotidiano i diseredati passano tranquillamente le loro giornate nei corridoi: usano le docce per lavarsi, lavano i loro vestiti nei lavandini, usano gli armadietti e rubano le monete dai distributori automatici, solo per fare degli esempi. D’altro canto, spiegano gli studenti, basta fare un giro nel degrado della zona per capire come queste persone siano già ben insediate nell’area: piccole discariche, parcheggiatori abusivi e roulotte in sosta permanente rappresentano il normale paesaggio dell’area.
RIQUALIFICARE I QUARTIERI – Tutto il quartiere Marconi – San Paolo – Ostiense avrebbe dunque bisogno di un ripristino di livelli minimi di decoro, anche perché questo si ripercuote non solo sull’università ma su tutti i cittadini costretti a subire furti e danneggiamenti alle loro automobili e a vivere in un contesto urbano sporco e disagiato. Dopo il recente sgombero degli argini del Tevere i nomadi della zona si aggirano nelle aree dove ancora vengono tollerati aggravando il disagio generale. Gli studenti hanno chiesto l’intervento delle istituzioni.
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