Valigie bloccate in pista e aerei che partono senza bagagli al Leonardo da Vinci di Fiumicino: da ieri gli addetti Alitalia al carico e allo scarico sono in protesta.
Uno “sciopero bianco”, dunque, contro le nuove decisioni della società che ha contato circa 2mila esuberi. Le proteste proseguiranno ancora domani quando sono previste 4 ore di assemblea tra sindacati e vertici aziendali.
LA POLEMICA – “La protesta di questi giorni a Fiumicino e” masochista. Essa danneggia Roma, danneggia i turisti e di conseguenza le migliaia di romani che lavorano con il turismo. Ma si faccia attenzione anche al tema delle societa” partecipate. Siamo certi che la giunta capitolina prima di decidere aprira” un confronto con la citta”, le famiglie e gli operatori economici che usufruiscono dei servizi, i municipi, la maggioranza che la sostiene”. Lo afferma in una nota Giovanna Ceccarelli, responsabile lavoro del Pd Roma. “La vertenza Alitalia, tutta romana per gli effetti sull”occupazione, rischia, se non gestita bene dai alcuni sindacati, di essere un boomerang per tutta la citta”. C”e” poi il tema delicatissimo delle societa” partecipate da liquidare o vendere- continua Ceccarelli- Serve la massima attenzione a missione e asset, oltre che ai circa 7000 lavoratori coinvolti. Mi auguro che la vicenda Multiservizi abbia fatta scuola”.
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