Dopo gli episodi sconvolgenti di ieri e venerdì ai danni soprattutto di turisti stranieri nella nuova area pedonalizzata di piazza di Spagna sono scattati i controlli anti-borseggio che hanno subito dato importanti frutti, confermando l’emergenza estiva a Roma sul fronte ladri, borseggi e scippi a opera di rom e zingarelle.
NUMEROSI EPISODI SANZIONATI – Nelle ultime ore infatti i Carabinieri delle Compagnie Roma San Pietro, Roma Trastevere e Roma Centro hanno fermato 10 borseggiatori, nei pressi delle fermate metropolitane, nel corso della quotidiana attività antiborseggio. Sono state denunciate quattro ladruncole, minorenni, appartenenti al campo nomadi di Tor San Lorenzo che, confondendosi tra la folla accumulatasi alla fermata metropolitana “Spagna”, sono riuscite a sfilare il portafogli ad un turista. Poco dopo, sono stati presi due cittadini romeni di 47 e 60 anni che, all’altezza della fermata metropolitana Spagna, avevano appena derubato un turista asportandogli la sua preziosa fotocamera. I militari, che si sono immediatamente accorti del gesto, li hanno fermati ma la vittima, non accortasi di ciò che era successo, ha proseguito il viaggio sul mezzo pubblico.
ROM E SENZA FISSA DIMORA – Altre due persone, senza fissa dimora, sono state “pizzicate” alla fermata metro Anagnina per aver sfilato uno smartphone di ultima generazione, dalle tasche di un turista. Infine, i militari dell’Arma della Stazione Roma via Veneto hanno arrestato un romeno di 39 anni e una donna albanese di 26 anni sorpresi alla fermata metropolitana Barberini subito dopo aver violato le tasche di un malcapitato turista israeliano.
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