Capita che una via si trasformi in un fiume d’acqua dopo solo 20 minuti di pioggia. Il quartiere Prenestino ha vissuto un vero e proprio dramma questo pomeriggio intorno alle 16, ora x dell’attesa bomba d’acqua su Roma.
IL SALVATAGGIO – Nei pressi di via Palmiro Togliatti l’Ama ha dovuto sorrerrere un mezzo in panne. L’acqua era arrivata a un metro di altezza. Squadre di soccorso sono a lavoro per ristabilire l’ordine.
IL METEO – Una profonda saccatura distesa lungo i meridiani sta determinando, infatti, forte instabilità sulle regioni centrali tirreniche, associata a piogge e temporali che potranno risultare di forte intensità inizialmente. In via precauzionale oggi resteranno chiuse le scuole e diversi monumenti. Il sindaco della capitale, Ignazio Marino, d’accordo col prefetto, ha invitato i cittadini a rimanere a casa e a non usare l’auto, se possibile. Intanto, il nubifragio che sta colpendo Roma ha già provocato numerosi allagamenti con conseguente chiusura di strade e viabilità in tilt. La situazione, peraltro, resta critica, come spiega Mauro Grassi, direttore della struttura di missioni contro il dissesto idrogeologico di Palazzo Chigi a Voci del mattino, Radio 1: «Le previsioni sono allarme rosso in diverse parti d’Italia e addirittura viola in alcune parti d’Italia, come Roma». L’allarme rosso, per chi non lo sapesse, indica fenomeni forti; quello viola è usato invece per quelli estremamente forti. La saccatura, tra Venerdì e Sabato, muterà in vero e proprio vortice depressionario che determinerà una prosecuzione della fase di maltempo sul Lazio ma con piogge più deboli e in graduale esaurimento. Domenica tempo in miglioramento con sole prevalente, ma un nuovo peggioramento sembra destinato a raggiungere i settori più occidentali. Il clima si manterrà nel complesso mite per tutto il periodo.
[form_mailup5q]
