Violenti acquazzoni di breve durata che in pochi minuti riescono ad allagare anche le vie con asfalto drenante. Ieri notte la via Casilina era un vero e prorpio inferno. Auto ferme e lunghe incolonnamenti per i rallentamenti. In alcuni momenti sembrava essere un vero e proprio muro di acqua.
ROMA SOTTO LA PIOGGIA -La Capitale si e” svegliata con l”atteso temporale, quello che ha spinto il prefetto Giuseppe Pecoraro a chiudere tutte le scuole (anche della provincia) e il sindaco Ignazio Marino a chiedere ai cittadini di “limitare l”uso dell”auto”. Alcune zone della citta” sono allagate, come via Prenestina, circonvallazione Nomentana o il sottopasso della stazione Tiburtina. E poi alberi e rami caduti, con i Vigili del fuoco e la Polizia locale che sono intervenuti per rimozioni e chiusure delle strade al traffico. Chiusi, come disposto dal Mibact, anche tutti i siti archeologici del Lazio (a cominciare dal Colosseo), e le scuole pure di altri Comuni, come per esempio Viterbo.
METRO CHIUSE – E quattro stazioni della metro A allagate e chiuse: Giulio Agricola, Porta Furba, Lucio Sestio e Colli Albani. La circolazione dei treni comunque, informa Atac su twitter, e” regolare.
CAOS SUL GRA – Allagamenti anche lungo il Grande raccordo anulare. L”Anas, infatti, ha comunicato che ci sono stati problemi, poi risolti, tra lo svincolo 25 via Laurentina e lo svincolo 23 via Appia, in direzione esterna. Sul posto e” intervenuto il personale dell”azienda “per la gestione della viabilita” e per ripristinare la normale circolazione”.
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