«Ogni giorno quando rientro a casa ho paura. Temo che succeda qualcosa a mia figlia e a tutte le persone a me vicine. Questa è diventata una strada maledetta». È il grido di disperazione di una signora residente in via Laurentina al km 16 lì dove inizia la lunga scia dei problemi.
LA STRADA MALEDETTA – Qui da 3 anni si lavora per una nuova viabilità, ma come in tutti i cantieri romani qualcosa manca. Fino al cimitero, tutto ok. Strade perfette, asfaltate e con l’illuminazione. Dopo ci si inerpica in una giungla urbana dove non esistono più le regole. La strada è molto larga, è vero, peccato però che non esistano le strisce. E così gli automobilisti, specie se non conoscono la zona, non sono in grado di prendere una direzione. Si invertono le rotte, si svolta nella direzione sbagliata, si fanno marce indietro e inversioni di marcia da paura. Manco fossimo in un film di James Bond. Appunto. Tre gli ultimi incidenti gravi segnalati nella zona nelle ultime due settimane. E purtroppo non è spettacolo. Un morto e sei feriti: questo il triste bilancio.
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