L’aeroporto di Fiumicino resta chiuso fino alle 14 per un maxi incendio divampato intorno a mezzanotte: bloccati i terminal, chiuse le autostrade da Roma e da Civitavecchia e disagi con i collegamenti ferroviari. Tanta paura e ingenti danni, ma solo tre feriti. Sembra essere questo, alle otto del mattino, un primo bilancio del maxi rogo partito questa notte probabilmente da un bar del terminal T3, nella zona oltre il check-in. Un incendio che non ha coinvolto passeggeri, a quell’ora lo scalo è praticamente deserto e non ci sono voli in partenza, ma solo qualche impiegato presente sul posto.
A essere consistenti sono invece i danni: le fiamme si sarebbero propragate fino al deposito bagagli in direzione delle piste generando un gigantesco incendio che ha richiesto ai vigili del fuoco diverse ore per essere domato. Al momento le fiamme sarebbereo sotto controllo, ma il terminal T3 è chiuso, dopo essere stato invaso dalle fiamme che avrebbero distrutto alcuni negozi e riempito di fumo tutti i locali.
Aeroporti di Roma ha informato che anche il T1 è parzialmente bloccato mentre gli altri sono funzionanti e a disposizione dell’arrivo dei voli intercontinentali che viaggiano normalmente di notte. L’aeroporto resterà chiuso fino alle 14: le autorità sconsigliann di raggiungere il luogo. Chiuse le autostrade Roma Fiumicino e Roma Civitavecchia per entrare in aeroporto.
Sospeso il treno Leonardo Express da Termini mentre è ripreso stamattina il servizio del treno Fiumicino aeroporto-Roma-Orte per favorire l’accesso alla capitale da parte dei passeggeri ancora in arrivo. Sempre per il traffico automobilistico ripercussioni anche sul viadotto della Magliana a Roma, sulla via Portuense e sul Grande raccordo anulare dove si stanno formando lunghe code con l’ingresso dei pendolari nella capitale. Tra le conseguenze del maxi incendio Enac ha comunicato la possibilità di ritardo e cancellazioni anche su altri scali aeroportuali.